IIn Francia un mese fa è stto inaugurato l’Osservatorio indipendente
della pubblicità (OIP), un sito nato per segnalare gli spot che
utilizzano in modo strumentale l’ecologia, l’ambiente e il risparmio
energetico. E’ stato varato anche un nuovo termine "écoblanchiment" (http://observatoiredelapublicite.fr/)
e la risposta del pubblico è buona. Il funzionamento è semplice,
l’OIP mette in rete gli spot "sospetti" e i visitatori esprimono un
giudizio e danno un voto da 1 a 5. Dopo 30 giorni i pareri vengono
esaminati da un gruppo di esperti composto da associazioni di
consumatori, professionisti della pubblicità e personalità riconosciute
esperte di ambiente e viene diffuso un verdetto. ll tema è di estrema
attualità visto che negli Stati Uniti, in diversi paesi europei le
campagne pubblicitarie con una finta impronta ecologica sono in
aumento.
Tra i primi spot esaminati c’è quello della Wolswaghen Tiguan Tiguan
4*4 che mentre corre a velocità sostenuta in una foresta tropicale, si
imbatte in un pappagallo rosso e verde che viene “scambiato” per un
semaforohttp://dailymotion.virgilio.it/video/x88jq7_volkswagentiguan_news.
La pubblicità della Total invece presenta con troppa enfasi gli
investimenti della multinazionale del petrolio nell’ambito dell’energia
alternativa che viene definita una priorità aziendale. http://dailymotion.virgilio.it/video/x884r0_total-spot-tv_news.